Era il 2005 quando Giorgio Armani, già acclamato “Re del prêt-à-porter”, sorprese il mondo della moda presentando la sua collezione Privé sulle passerelle della Paris Haute Couture. Una scelta audace, quella di sfilare nella capitale francese, cuore pulsante dell’alta moda mondiale. “Parigi è, e resta, la grande città dell’alta moda“, dichiarò Armani in occasione del défilé. “L’Italia ha avuto anni felici, ma se vogliamo riparlare davvero di alta moda nel nostro Paese, dobbiamo eliminare contaminazioni perniciose. Giorgio Armani Privé è il vero lusso che mi concedo dopo una vita spesa solo per il prêt-à-porter, e sarà una parentesi importante.”
Giorgio Armani Privé: nascita e filosofia
La linea Giorgio Armani Privé nacque dalla visione di una creatività moderna, espressa attraverso linee ricercate, lavorazioni preziose e ricami gioiello. Si distinse fin da subito come una nuova interpretazione dello stile Armani, complementare e alternativa al prêt-à-porter. Uno stile attraverso cui condivideva la ricerca di una cifra stilistica lineare, elegante e rarefatta.
Con la sua Alta Moda, Giorgio Armani offre un’interpretazione sorprendente della sua idea di eleganza, aprendo lo sguardo a nuove avventure. Evocando luoghi e atmosfere lontane, tratteggiando un’allure pacata e seducente. Nelle sfilate Privé si sono viste ispirazioni che andavano dall’Oriente esotico agli anni ’20, con un’attenzione sempre rigorosa alla pulizia della linea e alla perfezione del dettaglio sartoriale.

Nel corso degli anni, Privé è diventata la “palestra” di Armani. Uno spazio in cui lo stilista ha potuto osare, sperimentare e dare libero sfogo alla fantasia, pur mantenendo la sua proverbiale concretezza e senza dimenticare le esigenze di una clientela particolarmente attenta. Con i piedi ben saldi per terra, ha sognato e fatto sognare, facendo rivivere la magia delle notti hollywoodiane con i capi indossati dalle star del cinema e dello spettacolo sui red carpet più prestigiosi. Diverse star hanno indossato abiti Privé nel corso degli anni, da Cate Blanchett ad Anne Hathaway.
La mostra celebrativa: “G.A. Privé 2005\ 2025”
La linea couture ha compiuto vent’anni e il Maestro ha voluto celebrare questo anniversario con una mostra. Curata da lui stesso, visitabile agli Armani/Silos di via Bergognone a Milano fino al 28 dicembre. “Vent’anni di Giorgio Armani Privé sono stati un viaggio stupefacente e liberatorio. Ora voglio condividere – ha dichiarato il grande stilista – con un pubblico più ampio, portandolo con me nel sogno a occhi aperti di abiti fatti di fantasia e di grazia. Un mondo prezioso che in mostra diventa una sorpresa che emoziona“.
“Giorgio Armani Privé 2005-2025, Vent’anni di Alta Moda” esplora i temi di una visione in cui forma pura e tessuti preziosi celebrano la bellezza in un racconto declinato al presente. Perché la creazione di moda, quando è autentica, è senza tempo. La mostra porta queste creazioni da sogno a Milano. Nel cuore pulsante dell’universo Armani, per consentire a tutti di vederle da vicino e apprezzarne la straordinaria realizzazione artigianale.

Coppola..o non coppola? Tutti i segreti dell’iconico cappello
Da simbolo della working class inglese a icona siciliana, oggi è tornata protagonista di stile. Storia, curiosità e rinascita di un berretto senza tempo. di Gabriele Caruso
Tra colori e forme, tra suoni e fragranze, lo spettatore è avvolto in un viaggio sensoriale che si svolge lungo l’intera superficie del Silos. A dare ulteriore risalto agli abiti una fragranza diffusa, Bois d’Encens, emblema della collezione Armani/Privé Haute Couture Fragrances. E una colonna sonora originale realizzata espressamente per la mostra da L’Antidote. Il percorso segue un sottile filo conduttore: la luce come riferimento metaforico all’invenzione, e concretamente come accento che impreziosisce le superfici, luminosità perlacea, lunare, di pietre rare.
I capi, antologia di tutte le collezioni Couture. Disposti in una sequenza che sottolinea un linguaggio che, pur continuando a evolversi, rimane saldo nei principi che lo fondano. “Nelle collezioni di Alta Moda esprimo la mia visione dello stile e dell’eleganza attraverso l’arte dell’artigianalità e del savoir-faire: soltanto qui posso farlo senza pormi limiti“.
Inserisci commento